Gli autodromi, ormai da diversi anni, permettono a tutti gli appassionati di motori di poter esaudire il proprio sogno di guidare una macchina sportiva in tutta tranquillità, trascorrendo una giornata all’insegna del divertimento e dell’adrenalina.
Il fenomeno, che prende il nome di track day, è una delle attività preferite da tutti coloro che desiderano, almeno una volta nella vita, mettersi alla guida di una Ferrari o di una Lamborghini e sentirsi i padroni incontrastati della pista.
Un’attività alla portata di tutti e che spesso viene regalata in occasioni speciali come compleanni o anniversari. Se sei un appassionato di quattro ruote, saprai che negli ultimi anni è cresciuto il numero di piste, solitamente riservate ai soli professionisti, che organizzano eventi di questo tipo in tutta Italia.
Un esempio? Guida una Ferrari presso l’Autodromo di Vallelunga per metterti alla prova e passare una giornata sicuramente indimenticabile.
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I requisiti per partecipare a un track day
Di quali requisiti bisogna essere in possesso per poter partecipare a un track day? I requisiti che vengono richiesti solitamente dagli organizzatori sono generalmente le stesse, sia che si tratti di condurre un veicolo affittato in loco o il proprio.
Ecco alcune regole base per accedere al servizio di track day:
- il conducente deve essere munito di patente B in corso di validità e deve aver compiuto i 18 anni di età;
- il passeggero deve essere, al pari del conducente, anche lui maggiorenne;
- il casco che si utilizza deve essere omologato;
- si sottoscrive uno scarico di responsabilità che solleva gli organizzatori da ogni responsabilità qualora il conducente dovesse avere una condotta non idonea.
Caratteristiche delle auto che partecipano al track day
Il track day, come detto, si può svolgere utilizzando un’auto affittata direttamente dall’organizzatore oppure la propria. Per quanto riguarda gli eventi nei quali è consentito presentarsi al track day con il proprio mezzo, questi sono spesso riservati a chi possiede una vettura di una determinata potenza o marca.
Indipendentemente dal tipo di vettura che si conduce durante il track day, ci sono alcune regole da rispettare nella maniera più assoluta:
- le vetture devono essere idonee, nel caso in cui si utilizza un’auto affittata in loco dall’organizzazione, sarà quest’ultima a provvedere e assicurare l’idoneità del mezzo;
- se si partecipa con la propria auto, questa deve essere regolarmente targata, revisionata e assicurata. Attenzione quindi a verificare se la propria polizza assicurativa copre eventuali danni derivanti da attività su pista, visto che sono molte quelle che non prevedono questo tipo di copertura;
- tutte le auto devono essere provviste di dispositivo per il traino, per essere appunto trasportate in caso di incidenti o guasti. Nel caso in cui se ne fosse sprovvisti nel momento dell’arrivo, soprattutto se si utilizza la propria vettura, è possibile acquistare i dispositivi sul posto.
I costi
I costi del track day variano a seconda del circuito, della macchina e dell’evento si parte da un costo di circa 160 euro, per una esperienza da pilota di una vera super car.
Esistono, molte varianti che una volta stabilite vi daranno una stima corretta di quanto possa costare con esattezza partecipare a una giornata di questo tipo.
Alcuni circuiti permettono di effettuare iscrizioni forfettarie che consentono a chi partecipa con la propria auto di entrare e uscire dal circuito quando si desidera, rispettando però sempre il numero massimo di auto presenti contemporaneamente in pista. In questo caso i prezzi variano molto dal prestigio e dalla fama dell’autodromo che ospita l’evento.
I costi si alzano ovviamente quando l’auto è affittata direttamente dagli organizzatori, soprattutto quando si tratta di supercar o addirittura di vere e proprie macchine di Formula Uno.
